La maggior parte dei temi che tratto riguarda la programmazione e il controllo dell’impresa, parole che a molti sono sconosciute o poco chiare. Vediamo meglio cosa significa introdurre un sistema di programmazione e controllo. Cosa devo controllare?
L’obiettivo è costruire un sistema che ti permetta di monitorare e controllare costantemente i risultati raggiunti dalla tua impresa.
Bene, ma rispetto a cosa? Rispetto agli obiettivi prefissati, cioè agli obiettivi definiti ex ante. In altre parole, dove vogliamo arrivare!
Ecco spiegato il concetto dietro alle parole “programmazione e controllo”.
Ma da dove cominciare? Dagli obiettivi!
Programmazione e controllo: la strategia
Per definire degli obiettivi bisogna avere ben chiara la strategia imprenditoriale e la visione nel lungo termine, per poterle tradurre in azioni concrete nel quotidiano, così da arrivare con il tempo a vedere la realizzazione di quella visione così futuristica, ma anche concreta e realizzabile.
In base alla mia esperienza, questa è la parte più difficile ed anche la più sottovalutata dalle imprese. Infatti non è per nulla facile. Richiede molto impegno e tempo, ma soprattutto necessita di una mentalità aperta, perché con molta probabilità (e normalità) bisognerà apporre dei cambiamenti in corso d’opera.
Per questo, un aspetto fondamentale è la flessibilità del piano. Infatti le prime idee, le prime riflessioni saranno modificate necessariamente durante il percorso passo dopo passo. Nel corso del processo si acquisiscono nuove informazioni, si imparano nuove cose, si hanno nuovi riscontri e si hanno anche nuove illuminazioni. Tutti questi aspetti permetteranno di modellare e perfezionare il piano iniziale.
Se vuoi approfondire i temi della strategia aziendale, ti consiglio di leggere questo articolo di Tacoma Consulting.
Programmazione e controllo: analisi dei risultati
A questo punto abbiamo definito la strategia, l’abbiamo calata e implementata nel quotidiano, con azioni concrete, ora dobbiamo capire che la strada presa sia quella corretta. Dobbiamo capire se stiamo andando nella giusta direzione.
Ma come? Misurando i risultati!
Se abbiamo fatto il percorso in modo corretto, ora dobbiamo analizzare i risultati raggiunti! In che modo? Quando il parametro è misurabile, una volta definito ex ante l’obiettivo da raggiungere (dove voglio arrivare per intenderci) sarà facile confrontarlo con il risultato raggiunto (ex post).
Attraverso questo processo non solo avremo tradotto la nostra strategia in azioni concrete, quotidiane, ma abbiamo tutti gli elementi per iniziare a costruire un piano economico e finanziario. Abbiamo dato vita a un processo di programmazione e controllo che andrà costantemente implementato e monitorato nel tempo.